Si', non ha tutti i torti il vecchio Sofri. Spesso ci facciamo male da soli. Anzi, sempre: e' in ogni caso una nostra responsabilita' se ci aspettano tempi molto difficili, sia quando limitiamo le nostre liberta' per far contenti i musulmani, sia quando ci autoprocuriamo involuzioni liberticide ipocrite. Sbigottiti e bigotti con Noi, clementi e dementi con i Diversi: il risultato non cambia.
Non so voi, ma io ho rimuginato da giorni la notizia venuta da Malmö, che è la terza città della Svezia. Un tempo la conoscevo bene, ci si sentiva bene là. La notizia è che al consiglio comunale di Malmö è stata presentata da gruppi cristiano-conservatori la proposta di vietare il topless nelle piscine pubbliche. La proposta non è passata, sostituita da un ipocrita articolo che prescrive a chiunque frequenti una piscina di “indossare un costume”. Sembra però che, nonostante la protesta di associazioni femministe, nessuna donna a seno scoperto si veda più nelle piscine cittadine, e questa è una vera novità. Malmö è diventata la città europea con la più alta percentuale di immigrati musulmani. Non so voi, ma io sono molto combattuto, più che rispetto ad altri problemi posti dalla nuova – nemmeno più così nuova – convivenza. A differenza che per altri problemi, sono tentato di pensare che se anche una sola donna vuole stare in piscina a seno nudo, come ha fatto finora, uomini e donne di qualunque credenza cui la cosa sembri troppo offensiva se ne stiano a casa e si facciano una doccia. Però… E mentre rimuginavo, ecco che il Corriere pubblica la lettera di una signora, un medico cardiologo, che un albergo per famiglia di Madonna di Campiglio, nemmeno frequentato da musulmani, ha invitato a non allattare più alla tavola del ristorante dell’albergo il suo bambino di cinque mesi: la signora l’aveva discretamente fatto un paio di volte per qualche minuto, il tempo che il bambino smettesse di piangere e tornasse a dormire. Ho letto nei commenti dei lettori sul sito del Corriere un numero piuttosto impressionante di deplorazioni dell’atteggiamento della signora. Non so voi, ma io penso che ci aspettano tempi molto difficili.
Un anno bellissimo [Parte I]
4 anni fa
1 commento:
...Il mio timore, che è anche il tuo, si estende oltre i limiti del futuro prossimo: secondo me, infatti, i "Tempi Difficili" (nel senso etico-politico-religioso-economico-sportivo etc. del termine) sono già iniziati da ALMENO un 3/4 anni. La tragedia, sempre a mio avviso...è che non se n'è ancora accorto - praticamente - nessuno...
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