lunedì 30 agosto 2010

Gheddafi a Roma

Dunque, riassumendo: un vecchio porcello ridicolmente pittato, cammuffato e truccato come un guitto da avaspettacolo, diventato milionario a spese dei propri connazionali attraverso oscure connections, incapace di tollerare anche la minima opposizione alla propria stizzosa prepotenza, dotato di televisioni e giornali sotto controllo governativo che cantano la sua gloria e azzannano i suoi avversarsi a comando, cinicamente capace di esibire per il pubblico una devozione religiosa che si guarda bene dal praticare in privato, arriva a Roma circondato da legioni di smandrappone per (e)scortarlo e intrattenerlo e per sparecchiare qualche altro milione dalle nostre tasche in cambio di qualche nocciolina regalata alle scimmiette italiane per far contenti i beduini dei suoi media che le spacciano per grandi affari. Nei prossimi giorni, questo grottesco, ma ricchissimo satrapo, da anni oggetto di ridicolo internazionale, incontrerà Muammar Gheddafi.

domenica 29 agosto 2010

Non addormentarti

Film fedelissimo all'originale, pure troppo. Il mostro col maglione a righe non e' il mitico Robert Englund, ma Nightmare e' sempre un piacere.

martedì 24 agosto 2010

Vi dico cosa (non) farei

Walterino dimostra con la lettera al corriere di non essere un politico. Prolisso, sognante e nebuloso sulle nuvole. Un Alice nel Paese dei bar delle meraviglie. Qualunquista riformista.
"Senza Berlusconi in Italia potremo finalmente avere un vero bipolarismo, schieramenti fondati sulla comunanza dei valori e dei progetti." Nel PD quanti vogliono il bipolarismo? Quali valori? Quale comunanza?
"L'unica strada che i veri democratici devono percorrere è quella di una repubblica forte e decidente." Se lo dice lui che ha abbandonato il progetto del PD per scrivere libri di sociologia spiccia, dimostrando la sua dote di leadership di carta, possiamo fidarci. La forza di non esserci, la decisione di abbandonare tutto. Che uomo triste.

sabato 21 agosto 2010

martedì 17 agosto 2010

sabato 14 agosto 2010

venerdì 13 agosto 2010

martedì 10 agosto 2010

Il povero Cavour

Ehi, oggi è il duecentesimo della nascita di Cavour. Nè esaltazione nè revisionismo del Risorgimento, solo silenzio. Brutta l'indifferenza.

giovedì 5 agosto 2010

Partiti e vizi capitali

Qui Langone faceva un'analisi politica delle elezioni europee basata sui vizi capitali. La ripetiamo per questa crisi estiva, a partiti scombinati: la Superbia (Fini) vuol logorare insieme all'Invidia (Casini) la Lussuria (Cav.), sempre a braccetto con l'Ira (Bossi); l'accidia (Bersani) non s'e' ancora organizzata, sempre piu' in balia di Avarizia (Di Pietro) e Gola (Vendola).

martedì 3 agosto 2010

Ruotate di 180° e capirete

Ho scoperta una tecnica infallibile per capire il caos politico di questi giorni e le reali intenzioni degli attori: basta negare in toto la dichiarazione ed avrete svelato cio' che i politici pensano intimamente, temono fortemente, desiderano ardentemente. Exempla:
- Berlusconi: "il Governo ha i numeri per governare" (leggi cazzo, pero', non credevo che i finiani arrivassero a superare i quattro amici al bar di Gino Paoli)
- Fini: "la casa di Montecarlo? Tutto regolare, ed io non sono titolare dell'appartamento" (leggi chiaro che ci sono state irregolarita', come fa una casa che vale 2 milioni ad esser stata pagata 300 mila euro? Purtroppo non ne ho usufruito di persona, ma parenti vicini)
- Bersani: "sì ad un governo di transizione, anche Tremonti meglio del voto" (leggi certo che voglio andare a votare ma e' un suicidio, perderemmo le elezioni con qualsiasi legge elettorale e non riusciremmo neanche a presentare un programma tanto siamo divisi. Meglio aspettare che il Cav. cada da cavallo da solo).
- Ancora Fini: "saremo leali al governo, sebbene critici e vigili" (leggi chi se ne frega di quello che fa il governo, voterei contro da subito ma devo prender tempo, se si va al voto adesso prendo al massimo il 5-6%, addio sogni di gloria, addio presidenza del Consiglio, e se faccio troppo casino addio presidenza della Repubblica)
- Casini: "si' ad un governo di unita' nazionale, noi fedeli al patto con gli elettori" (leggi chi se ne frega degli elettori, siamo campioni di trasformismi democristiani, ma mica sono scemo ad entrare nel governo adesso e sostenere il Cav. per altri dieci anni; meglio aspettare e farlo cuocere sul suo brodo, devo giocarmela bene per aspirare a Premier o a futuro presidente della Repubblica. Questo lo pensa anche Fini, vedremo chi ride ultimo).
- Vendola: "Italia pronta per premier gay" (leggi si', l'Italia e' pronta ad imbracciare i fucili per la rivoluzione contro un premier frocio come me, altro che la rivoluzione del proletariato. Eppure devo farmi un po' di pubblicita', no?)

Conta e riconta

Mercoledi' prossimo ci saranno i numeri alla Camera per sventare la sfiducia? Giorno Caliendo, piu' che caliente.