domenica 10 maggio 2009

Meglio lo slogan

Premessa: le risorse (di tempo) sono limitate. Le sorgenti di informazione lo sono molto meno.
Qual e' il rischio dell'essere bombardati da una decina di quotidiani online, una ventina di blog, i socialmedia (twitter, fb, friendfeed and so on) e la televisione in sottofondo urlato? Che leggiamo il titolo e non la notizia. Figuriamoci l'approfondimento, i retroscena, le cause dirette e indirette. Esempi: Maroni che respinge 240 clandestini, il leghista e i vagoni di apartheid, le uscite del Papa e del Papi.Ma ce ne sono a decine ogni giorno. Vince lo slogan, la pubblicita'. Si dira': eppero' ognuno e' libero di scegliere come e dove e quanto informarsi, e' una questione di intelligenza e cultura civile e politica. 
Appunto. 

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