domenica 3 agosto 2008

Sidney Sonnino

Figlio di un ebreo emigrato in Egitto e di una gallese che non avrebbe mai calpestato il suolo del Regno Unito, unico presidente del Consiglio protestante nella storia della cattolicissima Italia, fu nazionalista intransigente e il più ardente tra i fautori della teoria del "sacro egoismo" per la patria. Ministro degli Esteri, autore dell'inchiesta sul Mezzogiorno e del ritorno allo Statuto albertino, inventore della Banca commerciale e della Terza pagina, era un lavoratore infaticabile e ordinato, taciturno e austero; anche nel fisico sembrava un miscuglio di professore e di pastore protestante. Ogni mattina ringraziava pianamente Dio di averlo fatto diverso da tutti gli altri uomini.

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