domenica 4 ottobre 2009

Hemingway in Cinquecento

Anche nell'Italia del dopoguerra, con tanto di forche di Praga, Corea e morte di Stalin, l'opzione fra Hemingway e Faulkner e le dispute annesse rivestirono, nell'ambito pur sempre ristretto degli studenti interessati alla lettura di romanzi e alla scoperta dell'America, un rilievo apprezzabile. I piu' avventurosi e sportivi, cioe' i piu' volgari e cretini, quelli, insomma, che avevano la 500 e piacevano di piu' alle ragazze, preferivano di gran lunga Hemingway; noi, di granlunghissima, Faulkner.
Vittorio Sermonti

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