mercoledì 10 giugno 2009

Le rondini del pomeriggio

Ne ho sentita oggi una parte su radiouno. Mi è piaciuto, sia il testo che la musica, e non so perchè. Ma come dice il mio amico, non ha senso parlar di musica: "Io di musica non parlo: non ho mai capito che c'e' da dire. Se ti piace l'ascolti e stai bene, ma a quell'altro come glielo racconti? Mica e' la figa." Chiuse virgolette. Adesso ascolterò tutto l'album, che si intitola Venere.

Di cosa parleranno le suore che sbucano dai pomeriggi, come quando nel cielo c'è un passaggio di rondini che vanno via... tutte piccoline, tutte leggere come un deltaplano, dentro a certe viuzze le scarpine veloci lasciano la scia.... Di cosa parleranno le suore che quando stanno tutte insieme sembrano le alunne di una gita scolastica di fantasia.. e se per caso ridono fanno di tutto per non darlo a vedere perchè il riso è un bene, perchè il riso è un male... ...e forse è nostalgia... Ce n'è una più bella che ricorda la musica... ce l'ha scritta negli occhi e sta suonando sin qui... sullo specchio di questi si disegna la faccia di un ragazzo incredibile.... ...dietro ad una vetrina... questo non ci voleva.... ...poi è scomparso così... Fratello desiderio lasciami gli occhi solo per pensarti, sò che è troppo tardi, quando sarò triste li accarezzerò... Sorella negligenza il tempo ha sciupato questo cuore di argilla e se verrà l'amore, se verrà l'amore me ne pentirò... Chiusa dentro la stanza le sorelle non sentono... fruga dalla finestra.... se lo immagina lì... ed il giorno si spegne ma per essere sveglie non servono i pizzichi... ...un ragazzo incredibile ha scelto il silenzio per essere lì... Di cosa parleranno le suore che sbucano dai pomeriggi, come quando nel cielo c'è un passaggio di rondini che vanno via... ...sorella irriverenza... il tempo ha sciupato questo cuore d'argilla, .....e se verrà l'amore, se verrà l'amore m'innamorerò....

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