martedì 2 giugno 2009

Canaille republicaine

2 giugno. Un mio amico ricorda nella piu' bella festa civile ricorda con ammirazione e gratitudine Lucio e Marco Giunio Bruto, Gaio Cassio Longino, Cola di Rienzo, Oliver Cromwell, Johan e Cornelius de Witt, Benjamin Franklin e Thomas Jefferson, Giuseppe Mazzini, Aurelio Saffi e Carlo Armellini. Ed anche Luigi Einaudi, David Ben-Gurion, Charles de Gaulle e Ronald Reagan.
Perche' anche Reagan? L'ultima cosa che ho detto in pubblico su di lui fu "Reagan boia e Spadolini la sua troia". Non avrebbe dovuto minare i porti del Nicaragua ne' allearsi col papa polakko per reprimere la teologia della liberazione in sudamerica: oggi sarebbe piu' facile far capire che gran coglioni sono Chavez e Morales. Tuttavia e' stato un grande presidente della piu' grande Repubblica del mondo e merita un posto nell'olimpo. Chi altri senno'? Eisenhower che consegno' il paese all'esercito? Quell'incapace di Kennedy? Il buon Carter? Forse Johnson.

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