giovedì 5 febbraio 2009

Comparativi e superlativi

L'Europa ha una superficie che e' meno del 2% rispetto a quella del pianeta, ma e' la parte piu' colta e piu' bella. Il Sahara e' grosso quasi quanto tutta l'Europa, ma non c'e' un cazzo da vedere. L'Italia e' uno sputo, poco piu' della meta' del Madagascar, pero' e' piu' del doppio piu' colta e piu' bella (smentisco i comparativi, senno' mi si accusa di negazionismo culturale madagascariano). La temperatura piu' alta mai misurata e' in Libia (quasi 60°C) e la piu' bassa in Antartide (quasi -90°C), e anche qui c'e' poco da vedere. Il Nilo e' lungo piu' o meno come il raggio terrestre, e se prendi l'Everest, lo capovolgi e lo butti nella fossa delle Marianne devi ancora pedalare un paio di km per toccare il fondo.Su 100 persone che abitano nel mondo, 22 sono cinesi e 19 sono indiani.L'inglese non e' la lingua piu' parlata al mondo, per niente, il cinese lo parlano il doppio delle persone. Sempre su 100 persone, 32 sono cristiani (poco credenti), 22 islamici (parecchio credenti), e 18 sono induisti e buddisti (credenze).

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche questa riflessione è bella, ma permettimi di dissentire sul fatto che sia più bella del Madagascar (che è semplicemente meraviglioso).
E poi, ironia per ironia, sul fatto che l'Italia, oggi, tralasciando le dimensioni, è politicamente e culturalmente parlando, uno sputo...Beh, lo penso da un bel pò (certo, anche qui vanno/andrebbero fatte le debite eccezioni, ma in linea generale, ahinoi!, lo zumo, secondo me, non cambia).
Ad Maiora!

Stefano ha detto...

A proposito di religione. Nel lungo periodo il vincitore sara' Maometto, nel 2025 i cristiani saranno il 25% e i maomettiani il 30%. Tra pochissimi anni il sorpasso. Civilta' occidentale superata nella religione.

Stefano ha detto...

A proposito di lingua, l'inglese non e' la lingua piu parlata, ma e' la principale "lingua di comunicazione generale", una sorta di lingua franca nelle comunicazioni internazionali. Ma una lingua franca e' un modo di superare le differenze linguistiche e culturali, non di eliminarle. E' uno strumento di comunicazione, non una fonte di identita' e comunanza. E soprattutto, via via che il potere dell'Occidente rispetto a quello delle altre civilta' si riduce, l'uso dell'inglese come mezzo di comunicazione inter-nazionale scemera'. Se in futuro la Cina soppiantera' l'Occidente come civilta' dominante del pianeta (e sta gia' iniziando a farlo con l'economia, in diversi campi c'e' gia' riuscita), l'inglese cedera' al mandarino la palma di lingua franca mondiale.
Civilta' occidentale superata nella lingua.

Stefano ha detto...

PS: Gli elementi basilari di una qualsiasi cultura e civilta' sono la lingua e la religione.
Intelligenti pauca.