L'unica parte logica della religione è la superstizione. La superstizione è il riconoscimento timoroso dell'estensione dell'ignoto. La religione è la definizione dell'ignoto, è la dettagliata descrizione geografica di ciò che non si sa cosa sia. Per questo un popolo sano, come quello greco antico, era più superstizioso che religioso.
F. Pessoa, Sulla tirannia
La pupa e il secchione
2 mesi fa
2 commenti:
Condivido. Ed è per questo motivo (non da solo, ma assieme d altri 1000) che la catastrofe sarà una deriva (logica) della Religione.
Io sono Credente e, a modo mio, anche "religioso". Ma questo fatto non mi impedisce di vedere i limiti del mio Credo nonchè i limiti della mia interpretazione del medesimo (religiosità individuale).
Ad ogni modo, non credo che Dio ci bastoni per metterci alla prova, come dicono i Cattolici (perchè sarebbe un Dio stronzo, e Dio non è stronzo), non credo che Dio ci giudichi sulla base di quello che immettiamo nel tubo digerente (perchè sarebbe un Dio idiota e Dio non è idiota) e non credo neppure che Dio abbia deciso di parlare con e di rivelare la Verità ad un solo popolo (perchè altrimenti sarebbe un Dio settario e razzista, e Dio non è nè settario, nè razzista).
Morale? Non la so. Ma quello che so è che Dio, se realmente ci sta guardando, non ha alcun motivo per essere fiero dell'umanità.
..-dimenticavo: sono un uomo di Scienza (se bnon altro in teoria), ma sono anche - e terribilmente - superstizioso...
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