sabato 14 novembre 2009

Rimbecilliti

Quando leggiamo, un altro pensa al posto nostro. La nostra testa, durante la lettura, altro non è che il teatro di pensieri estranei. Di qui deriva che chi legge molto smarrisce la facoltà del pensare da sé. Proprio questo è il caso di parecchi dotti: si sono rimbecilliti col leggere.
Schopenhauer

2 commenti:

Anonimo ha detto...

BELLISSIMA!!!

Anonimo ha detto...

...comunque - scherzi, paradossi e battute a parte - io non credo che quando leggiamo "qualcuno pensa al posto nostro".

Io credo che, quando leggiamo, noi ci appropriamo ed interpretiamo un pensiero altrui.
Il che è quasi l'opposto di quanto dedotto nell'inciso di Schopenauer (che presumo fosse volutamente assurdo e provocatorio).

O no?!?