“I wahabiti professano uno stile di vita di estrema austerità, e quello che praticano lo impongono rigorosamente agli altri. Ritengono che sia una questione di dovere, come di fede, uccidere tutti quelli che non condividono le loro opinioni e fare schiavi le proprie mogli e i propri figli. Alcune donne sono state messe a morte nei villaggi wahabiti per il semplice fatto di apparire nelle strade. E’ un crimine penale indossare abiti in
seta. Alcuni uomini sono stati uccisi per aver fumato una sigaretta, e per quanto riguarda il crimine dell’alcol, il più energico
sostenitore della moderazione in questo paese si fa superare di molto da loro. Austeri, intolleranti, ben armati, assetati di
sangue, nella loro regione i wahabiti sono un fattore distinto che va preso in considerazione, sono stati, e sono ancora, molto pericolosi per le città sante Mecca e Medina e per l’intera istituzione del pellegrinaggio, nel quale i nostri consudditi indiani sono così profondamente coinvolti”.
di Winston Churchill, 14 giugno 1921, Camera dei Comuni
Nessun commento:
Posta un commento