Non si deve necessariamente giungere alle conclusioni odierne di un opinionista su radiouno, secondo cui
non c'è solo il PIL da mettere nella conta dei parametri indice dello stato di salute di un Paese, c'è anche l'
amore e tutto il non misurabile del sentimento umano, anch'esso patrimonio e
bene, per poter affermare senza cadere nelle cazzate da
peace&love (prova a dire ti amo al macellaio e vediamo se te la danno la carne - astenersi veline) che il PIL è una grandezza scalare; come il QI non è sufficiente per esprimere l'intelligenza multiforme o pochiforme di un uomo e poter instaurare raffronti, così un solo indicatore economico non può essere sufficiente per giudizi ragionevoli e paragoni sensati. Il mondo è vettoriale. Servono minimo tre numeri.
Nessun commento:
Posta un commento