lunedì 24 maggio 2010

I panni degli altri

Da un blogger "progressista" mi aspetto di meglio, non le disquisizioni sui "fondamentali" delle liberta'.

Il disegnatore musulmano Husna Haq fa l’esempio di Martin Luther King, e mi sono chiesto se non abbia ragione nel suggerire che la nostra percezione di cosa significhi Maometto per molti musulmani sia superficiale. Quindi provo a metterla così: immaginate che qualcuno disegni una vignetta che prende in giro Giovanni Falcone, o lo disegna come un porco. Fa pensare un po’ di più, o no?

La risposta e' no, non fa pensare di piu'. E qui la redazione del Post spiega perche' i cattolici li possiamo offendere: li conosciamo meglio, e pretendiamo da loro piu' "riconoscimento di liberta' e civilta'".

Troviamo più inaccettabile e assurdo che un cattolico milanese si irriti del cavallo di Cattelan che non che si offenda un musulmano sudafricano della vignetta su Maometto: sì.

Bisogna mettersi nei panni degli altri, purche' gli altri non siano quelli che non ci piacciono. Questi sono di sinistra quando gli pare.


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