mercoledì 16 gennaio 2008

Il nemico dell'Insipienza

Il pontefice, teologo e filosofo Ratzinger cancella la visita all'Università dell'Insipienza di Roma, dopo lo stop firmato dai 67 sedicenti professori e le connesse polemiche.
Una studentessa: "Abbiamo vinto contro l'oscurantismo".
Uno studente: "E' la vittoria della laicità sulle ingerenze fastidiose della Chiesa".
E' anche grazie a queste esternazioni delle forme più estreme e nello stesso tempo banali della post-modernità laicista che si diventa sempre più ratzingeriani.
Quando l'ignoranza del Pensiero si accompagna alla maleducazione nei toni e nello stile, ogni commento sulla libertà di parola negata, sul dogmatismo oscurantista laicista, sul tribunale inquisitorio anticlericale, sulla superstiziosa religione acritica di sparuti gruppetti di pseudo-ordinari spauriti dal confronto equilibrato ed intelligente, sul fancazzismo modaiolo di pseudo-studenti figli di papà, anzi figli di un'Italia intellettuale e beneducata, tipicamente anticapitalista nelle intenzioni ma borghese nel portafogli, dicevo ogni commento diventa pleonastico.
Eccola la religione di cui si dovrebbe diffidare. La scienza resa sacra, la "sapienza" coi suoi dogmi, le sue credenze, le sue fedi irrazionali, le sue liturgie assolute non è più pericolosa di una fede che si apre, si mette in discussione, e che ragiona sui rapporti con la scienza, l'etica e la politica?
Il papa è nemico, dunque. Alcune citazioni.
Avete inteso che fu detto: amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. - Gesù Cristo
Come gli amici adulando pervertono, così i nemici con i rimproveri molte volte correggono. - Sant' Agostino
Per quanto siano sgradevoli i nemici, non diventeranno mai tanto noiosi quanto i seguaci. - Elias Canetti
Comportati con il tuo amico come se egli potesse esserti contro, un giorno, e tratta il tuo nemico come se potesse diventarti un giorno amico. - Hazrat Ali
E, soprattutto, Aristofane: il saggio impara molte cose dai suoi nemici. Appunto. Lo stolto, invece, non impara nulla. Neanche se il nemico spiegasse.

Di seguito uno dei capoversi più "cattivi" dell'allocuzione che il Papa avrebbe dovuto pronunciare. Sicuramente da censurare.
Se la ragione...diventa sorda al grande messaggio che le viene dalla fede cristiana e dalla sua sapienza, inaridisce... Perde il coraggio per la verità e così non diventa più grande, ma più piccola. Applicato alla nostra cultura europea ciò significa: se essa vuole solo autocostruirsi in base al cerchio delle proprie argomentazioni e a ciò che al momento la convince e –preoccupata della sua laicità– si distacca dalle radici delle quali vive, allora non diventa più ragionevole e più pura, ma si scompone e si frantuma.

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