venerdì 8 maggio 2009

(Ei fu) AN

Alleanza Nostalgica.
Si', nostalgica di un progressimo civile e sociale con brusche accelerate in avanti. E io che volevo un partito conservatore e liberale. Sic (nel senso onomatopeico di pianto, non nel significato latino). 
Il presidente della Camera critica la sua stessa legge sui clandestini, frena Bossi al punto da irritarlo, contesta il reato d’immigrazione e predica accoglienza, integrazione e laicità alla guida della sinistra del Pdl.
Sembra di assistere a una rigenerazione del personaggio Gianfranco Fini, quasi una sorta di conversione evangelica del simbolo securitario della destra che oggi, anche attraverso la fondazione Farefuturo, attorniato da ex radicali ed “ex fascisti di sinistra”, predica una politica che trova ispirazione, come ha scritto Farefuturo, “nei principi dell’integrazione, dell’accoglienza e della solidarietà”. Princìpi che Fini ha esposto con chiarezza, per la prima volta, l’anno scorso in quello che a lungo è stato il pensatoio di An: “Il forum delle idee”. Posizioni in polemica non soltanto con Bossi, ma persino con parte dell’ex Forza Italia.
Chi non ci crede.

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