Durante la riproduzione il maschio di rospo monta la femmina afferrandola da dietro e serrandola premendole con le "mani" il pube. Le comuni specie di rospo copulano nell'acqua, dove i corpi scivolano, e per aggrapparsi alla femmina i maschi sviluppano sulla palma delle mani un cuscinetto ruvido. Il rospo ostetrico fa eccezione, si accoppia all'asciutto, e non possiede i cuscinetti. Paul Kammerer riesce a far accoppiare i rospi ostetrici in acqua, con femmine scivolose e sfuggenti, e dopo alcune generazioni si vedono comparire sulle mani dei maschi neri e cornei e setolosi cuscinetti nuziali.
Anche se fu un falso e KAmmerer si suicido', resta forse aperta la questione sull'ereditarieta' dei caratteri acquisiti, ripresa da Lamarck, contro la teoria darwiniana dell'evoluzione basata sui mutamenti accidentali e fortuiti.
La pupa e il secchione
2 mesi fa
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